Microplastiche nel sale e come evitarle.
Spesso parlo di come il sale sia essenziale per la salute, dal supporto all’equilibrio elettrolitico alla regolazione della pressione
Spesso parlo di come il sale sia essenziale per la salute, dal supporto all’equilibrio elettrolitico alla regolazione della pressione sanguigna. Regolare il mio consumo di sale è stato anche un cambiamento decisivo per il mio sonno e la mia energia. Tuttavia, molti sali nascondono un brutto segreto: l’inquinamento da microplastiche!
Il sale ha ricevuto una cattiva reputazione immeritata e molti di noi si sentono “salati” (ma in realtà carenti) a causa di questo!
Microplastiche Pervasive
Io aggiungo sale alla maggior parte della mia acqua (non è un consiglio, è solo quello che faccio), quindi ho notato quando sono iniziate a circolare notizie riguardo le microplastiche nel sale. Secondo il mio cervello leggermente ossessivo, ho approfondito il tema del sale e delle microplastiche. Sono emersa da questo viaggio continuando a mettere sale nella mia acqua senza preoccupazioni, ma con alcune importanti avvertenze!
Secondo rapporti recenti, le microplastiche — le piccole particelle di plastica quasi invisibili che infiltrano i nostri oceani — stanno (in alcuni casi) facendo il loro ingresso nei cibi che mangiamo, incluso il sale.
In questo post, approfondiremo cosa sono le microplastiche, lo studio scioccante che le ha trovate nel sale marino, perché questo è un problema e, cosa più importante, come evitare le microplastiche nel tuo sale. Spoiler: è più facile di quanto pensi!
Cosa Sono le Microplastiche?
Prima di poter discutere di come le microplastiche stiano entrando nel tuo saliere, definiamole. Le microplastiche sono piccole particelle di plastica di dimensioni inferiori a 5 millimetri (circa le dimensioni di un seme di sesamo o più piccole). Provengono da varie fonti, come la decomposizione di rifiuti plastici più grandi (pensa a bottiglie d’acqua, sacchetti di plastica o reti da pesca).
Sono così piccole che sono quasi impossibili da vedere ad occhio nudo. Col tempo, i rifiuti di plastica si frantumano in pezzi più piccoli, che vengono poi trasportati attraverso i sistemi idrici, finendo spesso nei nostri oceani. Questo è uno dei motivi per cui ho smesso di usare panni di microfibra sintetici!
Purtroppo, le microplastiche non rimangono solo nell’acqua. Si trovano ora in tutto, dai pesci al miele, e sì — anche nel sale marino. Anche se queste particelle sono così piccole da non poter essere viste, hanno un grande impatto sull’ambiente e sulla nostra salute.
Lo Studio che Ha Scioccato l’Industria del Sale
Potresti chiederti: come sono finite le microplastiche nel sale che uso per condire il mio cibo? Bene, si scopre che i nostri oceani, dove viene raccolto il sale marino, sono inquinati da microplastiche. E non si tratta solo di qualche pezzo isolato qui e là. Uno studio del 2017 condotto da ricercatori del Environmental Science and Technology Journal ha rilevato che oltre il 90% dei campioni di sale marino da tutto il mondo conteneva microplastiche.
Questo non è solo un caso di sale che raccoglie detriti dall’oceano. Queste particelle di plastica sono abbastanza piccole da essere assorbite da organismi marini come i pesci, che poi consumiamo. Poiché le persone raccolgono spesso il sale attraverso l’evaporazione, le particelle di plastica si concentrano nel sale che spargiamo sul nostro cibo. È un po’ come condire i tuoi pasti con un pizzico di inquinamento oceanico.
Lo studio non si è concentrato solo sul sale marino; ha trovato anche microplastiche nel sale da tavola e in altri cibi. Tuttavia, il sale marino sembra avere una concentrazione più alta di queste particelle, probabilmente a causa della sua connessione diretta con l’acqua oceanica.
Questo è anche parte di un problema in rapida crescita legato alle microplastiche e sicuramente non è isolato solo al sale.
Perché le Microplastiche nel Sale Sono un Problema?
Ora potresti pensare: “È solo una piccola quantità di plastica, giusto? Che danno possono fare pochi pezzi di plastica?”. Bene, è esattamente ciò che scienziati e esperti di salute stanno cercando di capire. Anche se l’impatto complessivo delle microplastiche sulla salute umana non è ancora completamente compreso, le ricerche hanno dimostrato che ingerire microplastiche può essere dannoso sia per i nostri corpi che per l’ambiente.
Preoccupazioni per la Salute:
- Contaminazione Chimica: Le microplastiche possono portare con sé sostanze chimiche dannose, come pesticidi, metalli pesanti e ritardanti di fiamma, che possono infiltrarsi nei nostri corpi quando vengono ingeriti. Queste sostanze chimiche tossiche potrebbero contribuire a problemi di salute a lungo termine, inclusi disturbi ormonali, infiammazione e persino cancro. Le sostanze chimiche della plastica stesse sono anch’esse problematiche.
- Accumulo nel Corpo: Poiché le microplastiche sono così piccole, le nostre cellule possono assorbirle facilmente. Anche se i nostri corpi possono eventualmente espellere alcune di queste particelle, altre potrebbero accumularsi nel tempo. Gli effetti a lungo termine dell’accumulo di microplastiche sono ancora in fase di studio, ma è certo che non vogliamo che le particelle di plastica si accumulino nei nostri tessuti.
- Impatto sulla Vita Marina: Non sono solo gli esseri umani a essere colpiti dalle microplastiche. La vita marina spesso scambia questi piccoli pezzi di plastica per cibo, il che può portare a danni fisici, problemi digestivi e persino morte. Se le microplastiche stanno apparendo nei pesci e nei molluschi che mangiamo, è un chiaro segno che gli oceani — e le creature in essi — stanno soffrendo a causa dell’inquinamento che abbiamo creato.
Anche se un pizzico di sale di tanto in tanto potrebbe non causare una crisi immediata di salute, è l’effetto cumulativo delle microplastiche nella nostra alimentazione, nell’acqua e nell’aria che dovrebbe suscitare preoccupazione. Più consumiamo, più microplastiche i nostri corpi vengono esposti. E diciamolo, non ci siamo iscritti per condimenti per insalata di plastica o bistecche cosparse di plastica.
Poiché consumo cucchiaini di sale ogni giorno, volevo trovare opzioni senza microplastiche!
Come Evitare le Microplastiche nel Tuo Sale
Se sei come la maggior parte delle persone, l’idea di mangiare plastica è un po’ sgradevole. Quindi, come possiamo evitare le microplastiche nel nostro sale pur continuando a godere dei benefici per la salute di questo minerale essenziale? Ecco la buona notizia: hai delle opzioni!
Scegli Sale di Alta Qualità e Non Raffinato
Non tutto il sale è uguale. Quando si tratta di evitare le microplastiche, il sale non raffinato – come il sale rosa dell’Himalaya, il sale marino celtico o il Redmond Real Salt – è la tua migliore scelta. Questi sali vengono raccolti da depositi antichi o da acque pulite e incontaminate, il che significa che è meno probabile che contengano particelle di plastica rispetto al sale da tavola processato commercialmente.
I sali non raffinati trattengono anche minerali traccianti preziosi come magnesio, calcio e potassio, che vengono rimossi dal sale da tavola normale durante il processo di raffinazione. Quindi, non solo stai evitando la plastica, ma stai anche ottenendo un’opzione più sana e ricca di nutrienti.
Cerca Sale Marino Proveniente da Acque Pulite
Non tutto il sale marino è contaminato da microplastiche. Dipende da dove e come viene raccolto. Cerca marchi che ottengono il loro sale marino da acque pulite e non inquinate. Ad esempio, alcuni marchi raccolgono il sale da regioni remote e incontaminate, lontano da attività industriali, offrendoti un prodotto molto più sicuro da usare nella tua cucina.
Opta per Marchi di Sale che Testano per le Microplastiche
Alcuni marchi di sale di alta qualità stanno ora facendo il possibile per testare i loro prodotti per la contaminazione da microplastiche. Questi marchi sanno che i consumatori sono preoccupati per la qualità del loro sale e stanno lavorando duramente per fornire un prodotto pulito. Se non sei sicuro riguardo a un marchio, cerca certificazioni o risultati di test che confermino che i loro prodotti sono privi di microplastiche.
Evita il Sale Processato
I sali processati, come il sale da tavola, sono non solo più propensi a contenere microplastiche, ma sono anche privati dei minerali benefici. Il sale da tavola è solitamente processato con agenti antiagglomeranti e altre sostanze chimiche che non offrono gli stessi vantaggi per la salute dei sali non raffinati. Quindi, anche se può essere più economico e conveniente, vale la pena evitarlo a favore di opzioni di alta qualità e ricche di minerali.
Una Nota sul Sale Proveniente da Fonti Antiche
Il Sale Rosa dell’Himalaya o il sale proveniente da altre fonti antiche, come il Redmond, sono opzioni naturali popolari. Molte persone preferiscono questi sali provenienti da letti marini antichi situati in profondità nell’Himalaya. Sono lontani dall’inquinamento degli oceani moderni e spesso subiscono un processo di lavorazione minimo. Si dice anche che contengano fino a 80 minerali traccia benefici per il tuo corpo.
Da quello che ho scoperto, il sale himalayano e il Redmond Real Salt sono probabilmente privi di microplastiche. Tuttavia, alcune persone hanno preoccupazioni riguardo tracce di metalli pesanti che potrebbero contenere. Personalmente, mi sento ancora relativamente tranquilla al riguardo e non eviterei di mangiare qualcosa che utilizzasse uno di questi tipi di sale. Tuttavia, utilizzo altri tipi di sale nel mio consumo di acqua salata.
I Sali che Ho Mangiate (E Bevuto) Ultimamente
Ho sperimentato diversi tipi di sale e ho alternato questi tre in cucina e nella mia acqua ultimamente:
Alla fine della giornata, la paura di ciò che mangiamo e beviamo è probabilmente dannosa tanto quanto le “cose brutte” che possiamo consumare. Non voglio creare paura con questo post, ma fornire tranquillità e opzioni senza microplastiche.
La Conclusione: Evitare Microplastiche nel Sale È Semplice e Importante
Sebbene la scoperta di microplastiche nel sale marino sia preoccupante, è importante ricordare che ci sono molteplici modi per evitarle e godere comunque di tutti i benefici per la salute che il sale offre. Scegliendo sali di alta qualità e non raffinati, provenienti da acque pulite e prendendo decisioni consapevoli sui prodotti che acquisti, puoi contribuire a minimizzare la tua esposizione alle microplastiche e sostenere una salute migliore.
Il sale è una parte cruciale della tua dieta, ma non deve venire accompagnato da plastica. Quindi, la prossima volta che afferri quel saliere, assicurati di scegliere saggiamente. Il tuo corpo (e il pianeta) ti ringrazieranno!
Pensieri Finali
Le microplastiche nel sale marino sono un promemoria di quanto sia pervasivo l’inquinamento da plastica e anche un invito ad affrontare questo problema. Se sei dalla parte del sale come me, possiamo fare scelte più intelligenti e salutari senza compromettere sapore o qualità. Attieniti a sali non raffinati, di alta qualità e provenienti da fonti pulite, e goditi i tuoi pasti sapendo che stai nutrendo il tuo corpo — senza plastica!
Che tipo di sale usi? Cambierai marca? Lascia un commento e facci sapere!